Reaper un paio di cycle actions

Reaper un paio di cycle actions

Reaper un paio di cycle actions da condividere oggi…

Reaper è una DAW  dinamica che si adatta e si modella  intorno alle capacità del suo utilizzatore ed ha una community alle spalle veramente unica.

Dicono che Reaper abbia  curve di apprendimento molto lunghe, in realtà per mè questa fantomatica curva di apprendimento è stata una linea piuttosto breve probabilmente perchè preferisco adattare le cose alle mie necessità piuttosto che usarle seguendo i dettami e i percorsi  che qualcun altro vuole che il mio cervello segua.

Detto questo lo scorso sabato guardavo un video tutorial  ho notato che il tipo  faceva una serie di operazioni a mano. Io non ce la faccio proprio a vedere le cose fatte a mano quando  le macchine sono state create per velocizzare le operazioni noiose e lasciare all’uomo tutto il divertimento . Un minuto e rotti secondi dopo ho creato una cycle action per resettare il mix (o progetto) e gliel’ho mandata, perchè? Perchè quando qualcuno mi insegna qualcosa io  mi sento in debito e devo trovare un modo per ricambiare anche solo un pochino .

In quella che gli avevo mandato avevo utilizzato il Comando IF e IF NOT  usando il “mixer toggle” su on o su off per farla partire sempre e comunque, ho poi capito nel pomeriggio che il tutto si poteva fare in modo più semplice e che  bastava elencare la sequenza  delle azioni, non avevo usato prima le cycle actions, avevo solo usato qualche custom actions create per velocizzare alcuni passaggi.

L”ho migliorata leggermente, disabilitando gli effetti sul master (dove io di solito non ho niente di importante) , portando tutti i volumi delle tracce a meno infinito e aggiungendo anche  la possibilità di eliminare eventuali effetti nella catena FX dell’input.

Le azioni che ho mandato in ciclo sono queste , dimenticavo occorre avere le sws installate.

1 Select all tracks

2 Cut fx chain from selected track

3 Cut input fx from selected track

4 Cut selected track sends

5 Reset volume and pan of selected tracks

6 Reaconsole command per settare il volume delle tracce selezionate a  -200 (infinito)

7 Disable master FX

reset my mix

 

Si importa nel cycle editor che trovate nel menù Actions di Reaper . Basta cliccare su “importa in section main” e  quindi su Apply. Da quel momento la si ritrova nelle Actions  gli si può assegnare uno shortcut, o creare un pulsante per una toolbar o si può lanciare direttamente e la sua funzione sarà quella di “resettere” l’intera sessione con un click.

 

La seconda invece è un azione per creare una traccia pronta per registrare il midi con il monitor già su On,  l’auto record arm che si attiverà quando la traccia viene selezionate, il quantize già “checcato”, l’input impostato su midi all channels. In più io uso molto reacontrolmidi come primo plugin quando ho dei vst instruments  perciò carico questo plugin direttamente attraverso la console e il comando xReaControlMidi e infine lancia  una nuova console con preimpostato il comando x  a cui bisogna aggiungere il nome del plugin che vogliamo usare ad esempio xreasynth e dare invio.

Queste sono le azioni che esegue in sequenza

1) Insert new track

2) Set automatic record-arm when track selected

3 ) Enable midi input quantize for selected tracks

4) Reaconsole command (imposta input su midi)

5) Reaconsole command carica ReaControlMidi

6) Reaconsole command apre la console con x preimpostato per scrivere il nome del vst che vuoi caricare

7) Show fx chain for selected track (e quindi operare sul synth)

8) Set track record monitor to on.

Ovviamente si potrebbe anche eliminare l’intevento di scrittura da parte dell’utente creando diverse cycle actions che carichino i diversi vst instruments che usate con lo stesso sistema usato per caricare il reacontrolmidi.

Le potenzialità delle cycle actions  possono rendere la vita più semplice a mio modesto avviso. Queste 2 azioni ricalcano le mie abitudini e voi potete usarle come base, sbirciarci dentro e modificarle come è utile per voi.

Flo-Actions

Buona musica a tutte le menti dinamiche…  per i morti viventi  c’è cubase (Non ce l’ho con questo software che comunque è davvero rigito  ma con un paio di suoi utilizzatori )!

Flora

 FB : floratarantino 

La pagina del mio progetto  FD-Light-Project