Le riflessioni nell’arte digitale offrono un dialogo affascinante tra realtà e illusione. Attraverso l’acqua, lo scanner e la manipolazione digitale, questo esperimento visivo esplora il concetto di riflesso come trasformazione. Ogni immagine diventa un’intersezione tra presenza e astrazione, aprendo nuove interpretazioni visive e concettuali.
Parte 1: Riflessioni … Acqua
Un video che cattura la semplice complessità del riflesso sull’acqua. Essa uno specchio instabile, che riflette e deforma la realtà. Il confine tra l’immagine reale e la sua riflessione si sfuma, creando un gioco visivo tra presenza e illusione.
Parte 2: Modalità Scansione
Qui il movimento diventa protagonista. Un effetto visivo simile a quello di uno scanner rivela gradualmente un’opera grafica. L’immagine non appare immediatamente, ma si svela poco a poco, come se la riflessione fosse il risultato di un processo di scoperta.
Parte 3: Prima della Riflessione
In questo esperimento, ho ricostruito digitalmente le riflessioni di una radiografia. L’effetto è surreale e concettuale: cosa significa riflettere qualcosa che è già una rappresentazione invisibile della realtà? Qui la riflessione non è più solo un’immagine, ma una sovrapposizione di livelli tra materia e percezione.

Conclusione Queste tre esplorazioni visive raccontano la riflessione in modi diversi: attraverso l’acqua, la tecnologia e l’astrazione digitale. Ogni esperimento offre una nuova chiave di lettura, spingendo oltre il concetto di specchio e immagine. La riflessione non è solo ciò che vediamo, ma anche il processo attraverso cui lo interpretiamo.