What’s on your mind

What's on your mind

What’s on your mind?

In tutti i form il testo pre-formattato ti esorta a dire al mondo quello che pensi.
Ma interessa davvero a qualcuno quello che pensi?
Ti chiedi mai se quello che pensi e quello che dici siano in collisione costante ,
in armonica sequenza o in una dissonante ricerca dell’altrui accettazione?
Ti chiedi mai quanto profondo sia il tuo agire o quanto superficiale sia il tuo progredire?
Ti chiedi mai cosa sia davvero importante per te?
Ti chiedi mai perchè la gente non riesca a comprendere il tuo pensiero ma puntualmente si diriga nella direzione opposta a quella che con coscienza provi ad indicare?
Allora perchè chiedere cosa pensi, se il pensiero è incanalato e modificato dalla percezione altrui, basata quasi sempre su preconcetti che proprio in quanto tali sono chiusi ed autoreferenziali.
Non chiedermi mai cosa penso perchè il mio è un pensiero incostante
ed è fortemente fuorviante per chi, come te, è abituato ad annuire e come una scimmia ammaestrata ad agire.

Flora